Pagano: Dal Pdl proposte concrete per fermare il massacro dei contribuenti
La nota del deputato del Pdl
“I cittadini, oltre ad essere vessati dall’attuale sistema fiscale che erode più del 50% del reddito e non consente di sopravvivere, sono letteralmente terrorizzati dalle modalità di accertamento e dall’entità delle sanzioni di cui si avvale lo stesso, e che il Pd di Bersani e il centro di Monti condividono in maniera pressoché totale”. Lo ha affermato, in una nota, il deputato del Pdl Alessandro Pagano, componente della Commissione Finanze della Camera.
“Il sistema vigente in Italia è più prossimo agli Stati di polizia e ai regimi totalitari che non ad un moderno Stato di diritto, e il solo partito che si sia assunto la responsabilità di dare risposte concrete alle famiglie e alle imprese italiane, ’massacrate’ da un fisco iniquo e oppressivo, è il Pdl. Per aumentare il potere d’acquisto delle famiglie e gli investimenti delle imprese, e dunque per rilanciare l’economia e impedire l’impoverimento dei ceti produttivi determinato dal rigore e dalla recessività delle misure del governo Monti, il Pdl ha predisposto un piano ad hoc, articolato in cinque punti, il quale prevede: riforma di Equitalia da ’strumento’ ’inquisitorio’ a ’strumento’ di assistenza preventiva ai cittadini e alle imprese; revisione del redditometro con conseguente revoca dell’inversione dell’onere della prova a carico del contribuente; impignorabilità della prima casa; introduzione del condono tombale; innalzamento del limite della spesa in contanti ad almeno 5.000 euro; semplificazione delle procedure per l’adempimento degli oneri tributari e ampliamento della facoltà di deduzione/detrazione dalla dichiarazione dei redditi; abolizione dell’Imu sulla prima casa e rimborso di quella versata nel 2012”.