Brunetta: La sospensione della rata Imu incrementerà i consumi

Il commento del capogruppo del Pdl alla Camera

BRUNETTA DICHIARAZIONE X INCISIVA

“La sospensione della rata di giugno dell’Imu sulla prima casa permette agli italiani di destinare a nuove spese oltre 2,1 miliardi di euro. Non dovendo far fronte alla rata di acconto dell’imposta sulla prima casa, pertanto, 8 famiglie su 10 (quelle proprietarie dell’immobile in cui abitano) hanno la possibilità di contribuire alla ripresa dei consumi interni”.

Lo ha dichiarato Renato Brunetta, presidente dei deputati del Pdl. “Ciò assume maggior valore se si considera che gran parte di queste famiglie hanno un reddito complessivo inferiore a 26 mila euro e sono famiglie di lavoratori dipendenti e pensionati. Non solo: il 60% dei proprietari della casa di abitazione appartiene alla fascia di età tra i 35 e i 65 anni. Sono, quindi, perlopiù famiglie con figli, che potranno investire sull’educazione, sul recupero edilizio, sul miglioramento degli impianti, con un progressivo recupero del deficit manutentivo creato nel settore immobiliare dalla introduzione dell’Imu nel 2012. Mentre i pensionati, che proporzionalmente versano cifre più alte, abitando in case di maggior valore catastale e non godendo delle detrazioni, potranno dedicare risorse aggiuntive alle cure. I benefici della cancellazione dell’Imu diventano ancora più significativi nelle grandi città come Roma, dove oltre 1 milione di famiglie potranno spendere in media circa 300 euro in più, e Milano. L’economia troverà nei 2 miliardi rimessi in circolo dal provvedimento di oggi, una spinta in avanti, e le istituzioni un recupero di ottimismo e credibilità, vero motore dello sviluppo. Non si può che esprimere grande soddisfazione, quindi, per l’approvazione del Decreto che sospende il pagamento dell’Imu sulla prima casa, così fortemente voluto dal Popolo della libertà: la cancellazione di questa odiosa tassa é una scelta che va a vantaggio delle famiglie e della crescita economica”.

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